Continua la scoperta delle novità tecnologiche riguardanti l’odontoiatria attraverso la conoscenza di uno strumento che oggi è a disposizione degli odontoiatri e che si sta dimostrando un valido supporto nella fase di diagnosi: la videocamera laser trans-illuminante. “Si tratta di uno strumento digitale che ci permette di mettere in evidenza anche le più piccole carie che ad occhio nudo non si vedono. Carie che le radiografie non permettono di individuare e che tale moderno strumento diagnostico invece mette facilmente in evidenza”.

Ad aiutarci ad illustrare le particolarità della videocamera è il dottor Antonio Grosso, titolare dello studio dentistico “Day Dentist” di Paola in provincia di Cosenza.

Finora – sottolinea lo specialista calabrese che si è perfezionato negli Stati Uniti e in diversi Paesi europei – abbiamo valutato le carie visivamente o con la tecnica bite-wing, una radiografia endorale per l’anamnesi delle carie occulte”.

Con tale videocamera laser digitale che, per spiegarne il suo funzionamento può essere paragonata ad una ecografia, non vi sono emissioni di radiazioni e “si possono diagnosticare anche le carie più piccole e nascoste. In questo modo siamo in grado di fare una ricostruzione più semplice, meno invasiva e anche meno costosa con notevoli vantaggi economici per il paziente”.

Infatti, i principali fattori che hanno portato alla diffusione di tale strumento stanno nel vantaggio che lesioni cariose sono facili da visualizzare poiché il metodo di trans-illuminazione che sfrutta la capacità del dente di essere attraversato dalla luce come se fosse illuminato dall’interno, le mostra come macchie scure, poiché le carie interprossimali o occlusali sono facilmente rilevabili così come la presenza di crack o carie secondarie sono immediatamente evidenziate e, non da sottovalutare, vi è anche il vantaggio che le immagini possono essere acquisite ed archiviate per un futuro semplice riutilizzo.

La diagnosi, dunque, è immediata ed avviene direttamente alla presenza del paziente che potrà seguire e vedere a video i suoi denti. Il suo utilizzo non comporta controindicazione alcuna e anche senza una precedente pulizia dei denti il dentista può riuscire tranquillamente ad effettuare la visita.

In sintesi, tale strumento è in pratica una telecamera laser che da la possibilità di rilevare la carie già nelle fasi iniziali e l’assenza di radiazioni (raggi X) consente un utilizzo ideale per tutti ed in modo particolare per i bambini e per le donne in stato di gravidanza che, si sa necessitano di particolarissime ed importanti attenzioni su questo aspetto.

Quindi, “tale strumento, usato da mani esperte, può essere utilizzato durante una seduta di profilassi professionale così come durante una visita a fini diagnostici o, ancora, per il richiamo dei pazienti e quindi in presenza di precedenti indagini radiologiche senza doverli sottoporre a nuove lastre e” – conclude il dottor Grosso – “è importante aprirsi ad ogni tecnologia che aumenta l’efficacia dei nostri interventi e, contestualmente, la serenità e la sicurezza per i pazienti”.